La presentazione delle Liste elettorali per Cesenatico ha messo in evidenza, se mai ce ne fosse bisogno, che l’unico Partito portatore di quella Tradizione, quei Valori, quei Simboli della Destra Sociale Italiana è il nostro.
Non vi è traccia di quei movimenti che si auto proclamano destre moderne, non ci sono nelle liste elettorali qui personaggi che avevano partecipato durante l’inverno alle riunioni in veste di “osservatori”, non sono presenti movimenti di destra radicale. Essi non hanno nemmeno bussato alla nostra porta per apportare il loro contributo che avremmo volentieri accolto.
E’ ora che le vittime della diaspora della destra Italiana, causata da Fini e dai suoi fedelissimi, ritrovino quella casa che qualcuno ha voluto distruggere e della quale la Lega vuol cancellare anche l’impronta originaria.
Scorrendo i nomi dei candidati dei partiti chiamati impropriamente “le destre”, come la Lega o il PDL, si trovano solo di ex democristiani, ex socialisti o di persone dalla provenienza incerta o neutra.
Chi sente di appartenere a una comunità con una sua Storia e i suoi Simboli non può non riconoscere la nostra presenza come necessaria alla continuazione di tutto questo.
Mi auguro che queste persone vorranno sostenere la nostra battaglia di Identità e vorranno dare voce a quei temi: come le condizioni dei lavoratori stagionali, i servizi sociali, le assegnazioni di case e posti negli asili, la sicurezza, che caratterizzano il nostro movimento, oltre alla nostra visione non ossidata della gestione del bene pubblico.
Giacomo Piersanti, segretario comunale La Destra