Non avrei mai creduto, anche pervaso dall’ottimismo, che potessimo essere così tanti alla manifestazione di Roma. Che fossero 10.000 come dicono i giornali o 20.000 come dice l’organizzazione poco importa: c’era un fiume di gente che aveva già attraversato la città fino a piazza Bocca della Verità e noi eravamo ancora in piazza Esedra che aspettavamo di partire. C’era da aspettarselo, visto che 1500 delegati si erano arrampicati al Lingotto per due giorni in occasione del Congresso di novembre, ma è stata comunque una grande sorpresa.
Se il PDL scendesse al 5% (il triplo della nostra percentuale) e non fornisse nemmeno una bottiglia d’acqua ai suoi tesserati….vorrei vedere quanti di loro farebbero 800 km per sostenerlo (e quanti di loro ci rimarrebbero). La nostra è appartenenza pura, è far parte di una comunità, è avere un ideale. C’eravamo prima di Berlusconi, prima del centrodestra….e ci saremo anche dopo.
I giornali hanno preferito dare spazio a 200 No-Tav, altri hanno saputo riportare solo la presenza di qualche croce celtica e di qualche bancarella di spille del ventennio (quelle patacche di latta di nessun valore che da ragazzini compravamo nel negozio di Predappio); ma chi c’era ha visto uno spettacolo ben diverso.
Sono ormai 5 anni che lavoriamo, senza risparmiarci, alla ricostruzione della Destra Italiana….e i primi risultati cominciano ad arrivare. La prossima volta che qualche rinnegato come Fini (e il suo codazzo) vorrà cancellarci dal panorama nazionale o che qualche balordo comunista (riciclato alla Lega Nord) vorrà escluderci dal territorio…bhè.. forse le cose andranno diversamente.
W la Destra che non mente, non si arrende e non si vende !!! E W l’Italia ! gp