Anche la consistente passività lasciata nel 2011 dall’ultima giunta di sinistra non era da considerarsi un debito, ma il frutto degli investimenti: come i giardini al mare e le porte vinciane. Quelli venuti dopo non si dovevano vantare di aver ridotto il debito. Semmai peccavano di immobilismo e soldi non li spendevano.
Questo dicevano loro, non altri, fino a pochi mesi fa. Oggi non passa giorno che non si leggano, sui social o sulla stampa, le lagnanze di una parte politica che ha comandato Cesenatico 64 degli ultimi 70 anni. Che sta al Governo come è sempre stata la governo sia della Provincia che della Regione.
Non si tratta di difendere la Giunta Buda, della quale non facevamo parte, si tratta di applicare al PD la ricetta che propinava agli altri fino al giugno scorso.
Sono quelli che nel 2014 invitavano a non pagare l’immondizia e oggi chiamano “furbetti” i cittadini che hanno sempre pagato tutto, come dovuto, e ora si vedono raggiunti da provvedimenti vessatori in termini di TARI. Ma di quello parleremo fra pochi giorni.